Quale Birra Bere a Dublino: Un Viaggio tra Tradizione, Innovazione e Cultura Brassicola

Dublino è una città che respira birra. Ogni vicolo, ogni pub, ogni conversazione sembra intrisa di una cultura brassicola che affonda le radici in secoli di storia. Ma orientarsi tra le centinaia di opzioni disponibili non è semplice. Cosa rende unica l’esperienza di degustazione nella capitale irlandese? Come scegliere tra i classici intramontabili e le proposte innovative dei microbirrifici? Questo articolo è una guida per chi vuole scoprire quale birra bere a Dublino senza perdersi le sfumature che rendono questa città un paradiso per gli amanti del craft.

In questo post

Dublino e la birra: un legame antico

La storia di Dublino è inseparabile da quella della sua birra. Già nel XVIII secolo, la città vantava oltre 2000 pub e una produzione brassicola in costante crescita. La Guinness, fondata nel 1759, non è solo un marchio: è un simbolo identitario. La sua Foreign Extra Stout, con il 7,5% di gradazione, nasceva per resistere ai viaggi oceanici verso i Caraibi, diventando oggi una delle interpretazioni più interessanti dello stout.

Ma Dublino non è solo Guinness. La Porterhouse Brewing Co., primo microbirrificio irlandese moderno (1996), ha sdoganato stili internazionali come le IPA e le Weissbier, mentre la Rascals Brewing ha introdotto note fruttate e sperimentali. Un equilibrio perfetto tra passato e futuro, dove persino i pub più antichi dedicano tap alle novità del craft.

Le birre tradizionali irlandesi da provare

La triade dello stout: Guinness, Murphy’s e Beamish

Se chiedi quale birra bere a Dublino, la risposta più ovvia è lo stout. La Guinness Draught è un’istituzione: cremosa, con note di caffè tostato e una schiuma persistente. Meno conosciute fuori dall’Irlanda sono Murphy’s Irish Stout e Beamish, entrambe prodotte a Cork. La prima è più dolce, con sentori di caramello; la seconda ha un retrogusto minerale che ricorda le acque del fiume Lee.

Red Ale: la birra rossa irlandese

Le Irish Red Ale sono un altro pilastro. La Smithwick’s, prodotta dal 1710, offre malti biscottati e un finale leggermente erbaceo. Per un’esperienza più corposa, la O’Hara’s Irish Red unisce note di frutta secca a una morbidezza maltata.

Lager: non solo stout

Anche le lager hanno il loro spazio. La Harp Lager, creata nel 1960 per competere con i brand internazionali, è una Pilsner leggera e rinfrescante. La Hop House 13, lanciata da Guinness nel 2015, mixa luppoli australiani e malti europei per un profilo tropicale e accessibile.

Per approfondire le differenze tra stout e porter, leggi il nostro articolo sulla differenza tra birra porter e stout.

Il fenomeno della birra artigianale a Dublino

I pionieri del craft irlandese

La scena craft dublinese è vivace e in continua evoluzione. La Whiplash Beer, fondata nel 2016, è celebre per le sue New England IPA torbide e succose, come la Body Riddle, con mango e passion fruit. La Trouble Brewing punta su ricette audaci: provate la Dark Arts, una Porter al cioccolato con peperoncino.

Sperimentazione e sostenibilità

La Rye River Brewing Co., con la sua McGargles IPA, combina luppoli Citra e Mosaic per un’esplosione di agrumi. La Hope Beer, invece, si distingue per l’impegno green: il loro impianto a energia solare riduce del 40% le emissioni di CO₂.

Se sei curioso di esplorare altre birre artigianali europee, scopri la nostra guida alle birre tedesche più apprezzate.

I pub iconici e dove trovare le migliori tap

The Temple Bar: turismo e tradizione

Il celebre The Temple Bar è imperdibile, ma per un’esperienza autentica dirigiti verso The Brazen Head (fondato nel 1198), il pub più antico d’Irlanda. Qui, oltre alla Guinness, trovi birre locali come la Galway Hooker Irish Pale Ale.

Craft beer bar: il nuovo volto di Dublino

The Black Sheep offre 30 tap rotanti, con focus su microbirrifici irlandesi. Da non perdere la YellowBelly Citra Pale Ale, equilibrata e fruttata. Against the Grain, di proprietà della Wexford Street Brewing, propone birre in edizione limitata, come la Urban Jungle, una Sour con lamponi e lime.

Per consigli su come scegliere la birra perfetta per una serata tra amici, visita questa pagina.

Birre stagionali e limited edition

Autumn e Winter Ales

In autunno, i birrifici locali sfornano ricette ricche e speziate. La Dublin Brewing Company produce la Autumn Glory, una Amber Ale con cannella e chiodi di garofano. Per l’inverno, la Guinness Winter Nitro aggiunge note di vaniglia e cacao alla classica stout.

Edizioni speciali per festività

Durante il St. Patrick’s Day, molti pub lanciano birre a tema. La O’Hara’s Leann Folláin, una Extra Stout invecchiata in botti di whiskey, è un must. La Rascals celebra invece Halloween con la Pumpkin Porter, dove la zucca si fonde con malti tostati.

Scopri altre birre stagionali nel nostro articolo sulle birre natalizie artigianali.

Abbinamenti gastronomici: dal fish and chips alla cucina gourmet

Piatti della tradizione

Il classico fish and chips trova il compagno ideale in una lager croccante come la Hopfest della Dublin City Brewing. Per gli Irish stew, opta per una Red Ale maltata che contrasta la ricchezza della carne.

Esperienze gourmet

Ristoranti come Chapter One abbinano birre artigianali a menu stellati. Prova la White Hag Irish Sour Ale con ostriche: l’acidità bilancia la sapidità del piatto.

Per abbinamenti creativi, leggi la nostra guida su birra e sushi.

Consigli pratici per degustare come un locale

Temperatura e bicchieri

Le stout vanno servite a 10-12°C in bicchieri tulipano, per concentrare gli aromi. Le IPA artigianali, invece, richiedono temperature più basse (6-8°C) e calici a coppa.

Come ordinare al pub

Chiedi un pint per le birre in stile britannico (20 once, circa 568 ml) o un half-pint per assaggiare più stili. Ricorda: in Irlanda il servizio è spesso al tavolo, soprattutto nei locali affollati.

Per scoprire come conservare la birra aperta, consulta questo approfondimento.

Conclusione: Dublino, una città da bere

Scegliere quale birra bere a Dublino significa immergersi in una cultura che celebra sia la tradizione sia l’innovazione. Dallo stout servito in pub secolari alle IPA audaci dei microbirrifici, ogni sorso racconta una storia. Che tu sia un appassionato di birre storiche o un cercatore di novità, Dublino offre un percorso brassicolo senza eguali.

Per esplorare altre destinazioni birrarie, visita la nostra selezione di birre da provare almeno una volta nella vita.

Per ulteriori informazioni, consulta Guinness Storehouse o Irish Craft Beer Guide by TheTaste.ie.

3 commenti

  1. Guinness forever! Ma grazie per avermi fatto scoprire la O’Hara’s Red Ale, davvero un’ottima sorpresa. Articolo utilissimo!

  2. The Black Sheep è diventato il mio posto preferito a Dublino dopo aver letto questo articolo. La YellowBelly è fantastica!

  3. Adoro gli abbinamenti suggeriti, soprattutto quello con le ostriche. Non vedo l’ora di provare la White Hag Sour!

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