Introduzione
La scena della birra artigianale italiana è giovane ma dinamica. Secondo il portale Italy Segreta, la birra craft condivide valori con l’eccellenza agricola italiana: produzione su piccola scala, utilizzo di ingredienti locali e profondo legame con il territorio Italy Segreta. Visitare pub e taproom consente non solo di gustare birre freschissime, ma anche di scoprire storie di imprenditori che credono nella qualità e nell’identità. In questo viaggio esploreremo alcuni locali imperdibili da nord a sud, con consigli su cosa degustare e su come vivere al meglio l’esperienza.
In questo post
Roma: Open Baladin e Ma Che Siete Venuti A Fa’
Nel cuore di Trastevere, Open Baladin è la taproom romana del birrificio Baladin. Fondata nel 1996, Baladin è uno dei più grandi produttori craft italiani, con una capacità intorno a 45 000 barili l’anno dcbeer.com. Nel locale di Roma troverai 15 birre alla spina e 10 guest tap. La selezione varia dalle classiche Nazionale e Isaac alle birre sperimentali con ingredienti italiani. Oltre alla birra, il menu include cocktail ready-to-drink e amaricanti artigianali.
Pochi passi più in là sorge Ma Che Siete Venuti A Fa’, considerato da molti uno dei migliori beer bar del mondo. Con sedici spine continuamente in rotazione, propone il meglio della produzione italiana e internazionale. L’atmosfera è informale ma vibrante, ed è facile trovarsi a parlare con appassionati provenienti da tutto il globo. La selezione di lambic e birre acide è eccezionale e include rarità di Cantillon e 3 Fonteinen. Per chi ama le birre tradizionali tedesche e belghe, la lista di bottiglie è altrettanto ricca.
Milano: Birrificio Lambrate, La Belle Alliance e Lambiczoon
Milano ospita alcune delle taproom più interessanti del paese. Il Birrificio Lambrate è uno dei pionieri della birra artigianale milanese; offre un’ampia gamma di birre artigianali e cucina conviviale eatingeurope.com. Situato nel quartiere Lambrate, dispone di un ambiente rustico e personale esperto che guida gli avventori nella scelta. Tra le birre consigliate spiccano Ghisa, uno stout affumicato, e Montestella, una pale ale rinfrescante.
La Belle Alliance combina atmosfera rilassata e birre provenienti da birrifici locali e internazionali. Il locale si trova nella zona centrale e dispone di tavoli all’aperto per le serate estive. La carta varia da IPA a stout, con particolare attenzione alle birre stagionali. Infine, Lambiczoon è la meta ideale per gli amanti delle birre acide e lambic; qui potrai trovare lambic belghe e gueuze, oltre a birre italiane sperimentali.
Torino e il Piemonte: Baladin e Birra Gaia
Il Piemonte è la patria di Baladin, e oltre alla taproom romana esiste la storica Open Baladin di Piozzo, dove il fondatore Teo Musso sperimenta progetti come l’Italian Grape Ale e birre barricate. A Torino segnaliamo Birrificio della Granda e LoverBeer, che nei loro locali servono sour ale, wild beer e barleywine. La vicina Birra Gaia propone un brewpub con menù gourmet e birre come la saison Aradia.
Bologna e l’Emilia: Ca’ del Brado e Il Troy’s
In Emilia-Romagna, la taproom di Ca’ del Brado offre degustazioni di sour, gose e saison prodotte con lieviti selvaggi e cereali locali italysegreta.com. L’ambiente è intimo e circondato da botti di legno. A Bologna c’è anche Il Troy’s, un pub che collabora con birrifici regionali e organizza serate di pairing birra-cibo. Se vuoi saperne di più sui processi di fermentazione spontanea e maturazione in botte, visita l’articolo legni alternativi alla botte: chips, cubetti, spirali e foeder.
Sud Italia: Napoli e Puglia
Anche il Sud Italia offre taproom degne di nota. A Napoli puoi fare tappa da Birrificio Babylon, dove le birre artigianali accompagnano pizze gourmet e piatti della tradizione partenopea. La taproom di Birra Cifra a Penta, in Campania, consente di degustare pils estive come la 333 Amalfitana. In Puglia vale la pena visitare Bàn Caòt a Lecce e Birrificio Svevo a Bari, dove potrai assaggiare saison al bergamotto e IPA mediterranee.
Perché visitare una taproom?
Visitare una taproom significa entrare in contatto diretto con chi produce la birra. Le taproom offrono birre freschissime, spesso disponibili solo in loco, e consentono di imparare la storia del birrificio. In Italia, l’industria craft promuove imprenditoria locale e sostegno all’agricoltura. Per chi vuole approfondire, consigliamo di leggere l’articolo taproom di un microbirrificio: come progettare, aprire e gestire, che esplora aspetti tecnici e commerciali delle taproom.
Conclusioni
La rete di pub e taproom artigianali in Italia sta crescendo rapidamente, offrendo esperienze di degustazione di alto livello. Che tu sia a Roma, Milano o in un piccolo paese, troverai sempre un locale dove la passione per la birra si traduce in bicchieri eccellenti e in storie da scoprire. L’Italia artigianale unisce tradizione e innovazione, come dimostrano gli esempi citati. Per restare aggiornato su eventi e nuovi locali, tieni d’occhio i canali social dei birrifici e partecipa alle release night. Se vuoi approfondire l’impatto sociale e ambientale della produzione, leggi anche l’articolo impronta idrica e LCA della birra artigianale.
Tl;dr
Guida ai migliori pub e taproom craft italiani: Open Baladin e Ma Che Siete Venuti A Fa’ (Roma), Birrificio Lambrate e Lambiczoon (Milano), Baladin (Piemonte), Ca’ del Brado (Bologna), Babylon (Napoli). Taproom = birra freschissima, contatto diretto con i produttori, esperienze uniche.

Articolo super completo! Ho visitato Open Baladin a Roma la settimana scorsa e confermo: birre fantastiche e atmosfera unica. Grazie per i consigli!
@Marco R. Anche io adoro Open Baladin! Ma secondo voi qual è il migliore tra Lambrate e Lambiczoon a Milano? Sto organizzando un weekend birrario.
Ottima guida, ma manca qualche locale in Toscana? Comunque Ma Che Siete Venuti A Fa’ è leggendario, ci sono stato l’anno scorso e ho trovato una Cantillon introvabile!
Grazie per aver incluso Ca’ del Brado, è il mio birrificio preferito per le sour. Consiglio a tutti di provarle con formaggi locali. Per chi cerca ispirazione, ecco un articolo simile: birralovers.it
Buoni spunti, ma alcune descrizioni sono un po’ datate. Ad esempio Lambiczoon ha rinnovato la lista spine recentemente. Comunque articolo utile per chi viaggia!