Classifica migliori pub di Praga: la guida definitiva per gli amanti della birra artigianale

In questo post

• La metodologia dietro la nostra selezione
• U Fleků: il birrificio-pub storico
• Lokal: il tempio della Pilsner Urquell perfetta
• Prague Beer Museum: il concetto di museo vivente
• BeerGeek Bar: il paradiso del craft internazionale
• U Medvídků: tra storia e birre forti
• Kulový Blesk: l’avanguardia brassicola
• U Kunštátů: il gioiello di birra artigianale ceca
• Hostinec U Kalicha: il pub dei Bravi Soldati di Svejk
• Come muoversi tra i pub di Praga: consigli pratici
• Domande frequenti sui pub di Praga

La metodologia dietro la nostra selezione

Prima di immergerci nella vivace atmosfera dei pub praghesi, è giusto spiegare come abbiamo selezionato i locali presenti in questa guida. Un elenco basato sul semplice gusto personale rischierebbe di essere poco utile. Per questo, abbiamo adottato un approccio multiforme. Abbiamo consultato guide autorevoli del settore, come quelle pubblicate da CAMRA (Campaign for Real Ale) e le recensioni di piattaforme specializzate come RateBeer e Untappd. Abbiamo incrociato questi dati con le opinioni di birrai cechi e internazionali, intervistati in occasione di festival come il Prague Beer Festival. Un peso significativo è stato dato alla qualità e alla cura della linea di spillatura, un aspetto tecnico cruciale che separa un buon pub da uno eccellente. La pulizia delle linee, la temperatura di servizio e la manutenzione dei fusti sono parametri che influenzano direttamente l’esperienza di degustazione. Per approfondire l’importanza di una corretta manutenzione degli impianti, puoi leggere la nostra guida sul servizio di pulizia degli spillatori. Non abbiamo trascurato elementi come l’atmosfera, il servizio, l’offerta di birre in bottiglia e l’aderenza alla tradizione o, al contrario, lo spirito innovativo. L’obiettivo è offrire un panorama il più possibile completo, che sappia accontentare sia il turista alla prima esperienza, sia l’appassionato connoisseur in cerca di rarità.

U Fleků: il birrificio-pub storico

Iniziare da U Fleků non è solo una scelta obbligata, è un vero e proprio atto di rispetto. Fondato nel 1499, questo birrificio-pub è uno dei più antichi al mondo ancora in attività. Varcare la sua soglia significa fare un viaggio nel tempo. L’ambiente è un susseguirsi di sale in legno scolpito, vetrate colorate e soffitti bassi, impregnati del profumo dolce e tostato del suo unico, celeberrimo prodotto: la Flekovský Tmavý Ležák 13°, una dark lager di straordinaria complessità. Qui la birra non arriva da chissà quale birrificio industriale: nasce proprio nelle cantine sottostanti, seguendo una ricetta segreta tramandata per secoli. Il servizio è un’esperienza a sé: i camerieri in abito tradizionale portano in tavola boccali di birra scura senza nemmeno chiedere, accompagnandoli spesso con un bicchierino di Becherovka, il liquore alle erbe ceco. È importante sapere che U Fleků è un’istituzione turistica, e come tale può essere affollato e con prezzi superiori alla media. Tuttavia, il suo valore storico e l’unicità della sua birra, che non si trova da nessun’altra parte al mondo, lo rendono una tappa imperdibile. È il luogo perfetto per comprendere le radici profonde della cultura della birra ceca, prima di esplorarne le evoluzioni moderne.

Lokal: il tempio della Pilsner Urquell perfetta

Se U Fleků celebra la tradizione in forma monumentale, Lokal la esalta attraverso la perfezione di un singolo, iconico stile: la Pilsner Urquell. Questo gruppo di pub (ce ne sono diversi in città) ha fatto della qualità maniacale il suo marchio di fabbrica. L’obiettivo è semplice: servire la migliore Pilsner Urquell possibile. Come ci riescono? Controllando ogni anello della catena. La birra arriva direttamente dal birrificio di Plzeň in autocisterne e viene stoccata in enormi serbatoi d’acciaio inossidabile (tankové pivo) situati spesso nel locale stesso, riducendo al minimo l’ossigenazione e il rischio di contaminazioni. Viene servita a una temperatura ideale, con una crema di schiuma alta e persistente che è un’opera d’arte. L’atmosfera è volutamente spartana e chiassosa, che ricorda le vecchie hospoda comuniste, con lunghi tavoli di legno, piatti di formaggio fritto e rumorose conversazioni. Andare al Lokal non è una semplice consumazione, è una lezione su cosa significhi davvero una lager ceca quando è trattata con il massimo rispetto. Per chi volesse approfondire le caratteristiche di questo stile, abbiamo una guida dedicata alla birra Pils e alle sue origini. È l’antitesi del pub silenzioso e intimista, ma per autenticità e qualità della birra alla spina, è difficilmente superabile.

Prague Beer Museum: il concetto di museo vivente

Il nome potrebbe trarre in inganno. Il Prague Beer Museum non è un museo nel senso classico del termine, con teche e reperti polverosi. È piuttosto un “museo vivente” della birra ceca, una celebrazione della straordinaria varietà brassicola del paese. Con due location in città, questo pub offre una selezione impressionante: oltre 30 birre ceche alla spina, molte delle quali provenienti da piccoli birrifici regionali che difficilmente si trovano al di fuori dei loro confini. È il posto ideale per fare un viaggio geografico attraverso la Repubblica Ceca senza muoversi da Praga. Si può passare da una světlý ležák (lager chiara) della Boemia del Sud a una polotmavý (ambrata) della Moravia, fino a sperimentare ležák speciali affumicate o con luppoli non tradizionali. Il personale è generalmente molto preparato e può guidare nella scelta. L’atmosfera è informale e giovane, con musica che si fa più vivace a sera. Il Prague Beer Museum risponde perfettamente alla domanda di chi, dopo aver assaggiato le grandi icone, vuole esplorare la scena craft ceca più contemporanea e di nicchia. È una finestra sulla vivace creatività dei microbirrifici cechi, che pur nel solco della tradizione, iniziano a sperimentare con nuove varietà di luppolo e profili aromatici.

BeerGeek Bar: il paradiso del craft internazionale

Spostiamoci completamente di ambito. Il BeerGeek Bar è un’istituzione nel mondo dei craft beer bar globali, spesso presente nelle classifiche dei migliori locali al mondo. Qui il focus non è sulla tradizione ceca, ma sulla migliore birra artigianale internazionale. I 30 rubinetti sono dedicati a creazioni provenienti da Stati Uniti, Belgio, Danimarca, Italia e oltre, con una rotazione velocissima. Si possono trovare le ultime Imperial Stout invecchiate in botti di bourbon, le NEIPA più succose e torbide, le Wild Ale complesse e le Sour più audaci. L’arredamento è moderno e minimale, l’attenzione è tutta rivolta alle etichette sugli schermi e alle descrizioni dettagliate sul menu. Il personale è composto da veri esperti, capaci di consigliare un abbinamento o di spiegare le caratteristiche di un lievito selvaggio. Per l’appassionato di craft beer, questo bar è un vero e proprio paradiso. È il luogo dove si misura lo stato dell’arte della birrificazione globale. Attenzione: i prezzi riflettono la qualità e la rarità delle birre offerte. Una visita al BeerGeek Bar è un’esperienza per palati esigenti e curiosi, perfetta per comprendere tendenze come quella delle Thiolized IPA o l’uso di cereali alternativi. Se il Lokal è la Mecca della tradizione, il BeerGeek Bar è il suo corrispettivo per l’innovazione.

U Medvídků: tra storia e birre forti

Torniamo nella Praga storica con U Medvídků (“Ai Piccoli Orsi”), un complesso che racchiude un piccolo birrificio, diversi bar e un ristorante. La sua storia risale al 1466. Oggi è famoso per due motivi principali. Il primo è la sua Budweiser Bier Original, una lager prodotta in loco che nulla ha a che vedere con l’omonima americana, ma che segue una ricetta antica e rispettata. Il secondo, e forse più celebre, motivo è la X-Beer 33. Questa birra, con i suoi 12,6% ABV, è stata per anni una delle birre più forti al mondo e resta una leggenda per gli amanti delle birre ad alta gradazione. È una lager scura, maltata, con note di liquirizia e frutta secca, un vero sorso di storia potente. Il locale principale è ampio e arredato in stile tradizionale, spesso animato da musica dal vivo. U Medvídků rappresenta un ponte interessante: mantiene un forte legame con la storia e l’architettura tradizionale, ma nel suo birrificio sperimenta anche produzioni limitate e speciali, dimostrando come anche le realtà storiche possano evolversi. Per chi è interessato alle birre strutturate e complesse, un confronto con gli stili forti può essere interessante; nel nostro catalogo, ad esempio, proponiamo una birra Tripel che, pur nello stile belga, condivide la filosofia della complessità e della gradazione significativa.

Kulový Blesk: l’avanguardia brassicola

In un cortile nascosto nel quartiere di Holešovice, lontano dai flussi turistici più battuti, si trova Kulový Blesk. Questo pub è l’epicentro della scena craft più sperimentale e indipendente di Praga. L’atmosfera è informale, quasi underground, con arredi riciclati e un giardino estivo che diventa un luogo di ritrovo per giovani praghesi e espatriati. La selezione di birre alla spina è un viaggio nell’eccellenza artigianale: si concentra su birrifici cechi e slovacchi indipendenti che sfidano le convenzioni, proponendo Sour Ale audaci, IPA cariche di luppoli americani e neozelandesi, Stout imperiali e sperimentazioni con ingredienti locali. È il posto giusto per scoprire il lato più creativo e meno conosciuto della birra ceca contemporanea. Il personale è appassionato e il clima è accogliente, lontano da ogni formalità. Per chi vuole capire dove sta andando la birra in Repubblica Ceca, al di là delle grandi etichette, Kulový Blesk è una tappa obbligata. Qui si respira la stessa filosofia di ricerca che guida le produzioni più ardite, simili all’approccio che talvolta si ritrova in stili complessi come la Belgian Dark Strong Ale, dove l’equilibrio tra malti speciali e fermentazione è tutto.

U Kunštátů: il gioiello di birra artigianale ceca

Il pub U Kunštátů è un gioiello che brilla per la sua dedizione alla birra artigianale ceca di altissima qualità. Situato in un edificio storico, il locale unisce un’atmosfera autentica e accogliente a una selezione di birre curatissima. I rubinetti sono dedicati a una rotazione di eccellenze provenienti da birrifici artigianali cechi come Matuška, Kout na Šumavě, Únětice e Pivovar Falkon. Si tratta di produttori che hanno elevato gli standard delle lager tradizionali e che parallelamente si cimentano con successo in stili internazionali. È possibile degustare una světlý ležák impeccabile accanto a una APA o a una Session IPA di fattura moderna. La cucina, semplice e di qualità, accompagna alla perfezione. U Kunštátů ha il pregio di essere amatissimo sia dai locali che dai turisti informati, senza per questo aver perso la sua anima. È il punto di incontro ideale tra tradizione consolidata e craft beer movement, dimostrando che i due mondi possono convivere e arricchirsi a vicenda. Per un appassionato, la cura nella scelta dei birrifici ricorda l’attenzione che poniamo noi nel selezionare partner di produzione per la nostra birra artigianale, privilegiando la qualità e la coerenza dello stile.

Hostinec U Kalicha: il pub dei Bravi Soldati di Svejk

Una menzione speciale, più che per la birra in sé, per il valore letterario e folkloristico, va all’Hostinec U Kalicha. Reso celebre dal romanzo Il buon soldato Švejk di Jaroslav Hašek, questo pub è un’istituzione nella cultura popolare ceca. L’arredamento è un tripudio di memorie del personaggio: quadri, statue e citazioni ricoprono le pareti. L’atmosfera è inevitabilmente turistica, ma gioiosamente kitsch. La birra servita è la Budvar (Budějovický Budvar), la vera “Budweiser” ceca, e viene servita in condizioni più che dignitose. Andare allo U Kalicha è più un atto di omaggio alla letteratura che una ricerca della perfezione brassicola. Tuttavia, per chi ha amato il libro, sedersi allo stesso tavolo dove il paurosamente ingenuo Švejk discuteva di strategie militari bevendo una birra è un’esperienza divertente e unica. Ricorda che l’offerta di birra è limitata a poche etichette del gruppo Budvar. È una tappa culturale, da affrontare con il giusto spirito, magari dopo aver visitato alcuni dei templi della qualità menzionati prima.

Come muoversi tra i pub di Praga: consigli pratici

Organizzare un tour dei migliori pub di Praga richiede una piccola logistica. La città è compatta e molti locali del centro sono raggiungibili a piedi. Per quelli più periferici come Kulový Blesk o alcuni Lokal, la metropolitana e il tram sono efficienti e veloci. Un consiglio prezioso: in molti pub tradizionali, il cameriere segnerà il consumo su un cartoncino posto sul tavolo. Controllatelo prima di pagare. Non abbiate paura di condividere il tavco in locali come il Lokal: è usanza comune e un ottimo modo per socializzare. Ricordate che la birra ceca ha mediamente una gradazione alcolica superiore a molte lager industriali (spesso tra il 4,5% e il 5,5% per le ležák), quindi valutate con attenzione il consumo se dovete poi guidare o utilizzare mezzi. Infine, non limitatevi ai soli nomi famosi. Spesso, la hospoda di quartiere, senza pretese, dove gli anzichi giocano a carte, può regalare una Pilsner Urquell o una Gambrinus freschissima e un’autenticità irripetibile. Se state pensando di organizzare un evento più strutturato, come una degustazione o una festa privata con una selezione di birre artigianali, potrebbe essere utile valutare servizi specializzati come quello per un angolo spillatore per matrimoni, per portare un pezzo di questa cultura conviviale nella vostra celebrazione.

Domande frequenti sui pub di Praga

tl;dr (Too Long; Didn’t Read)

Praga offre una scena brassicola straordinaria che spazia dai pub storici centenari come U Fleků e U Medvídků ai moderni templi della birra artigianale come BeerGeek Bar e Kulový Blesk. Per la Pilsner Urquell perfetta, Lokal è un must. Il Prague Beer Museum permette di esplorare la varietà ceca, mentre U Kunštátů unisce tradizione e craft. U Kalicha è una tappa letteraria. Muovetevi a piedi o con i mezzi pubblici, condividete i tavoli e non trascurate le piccole hospoda di quartiere.