Gli Stati Uniti ospitano un panorama birrario vastissimo, che va dalle grandi lager industriali alle piccole birre artigianali sperimentali. La domanda “che birra bevono gli americani” può avere risposte diverse a seconda dell’epoca e del segmento di mercato considerato. In questo articolo indagheremo le tendenze di consumo negli USA, passando per le grandi marche che dominano il mercato di massa, fino alle craft beer più popolari nelle varie regioni. Scopriremo quali stili di birra sono più bevuti, come il boom delle IPA ha cambiato le preferenze e quali birre rappresentano l’identità di specifiche aree geografiche.
In questo post
- Le lager industriali più bevute
- La crescita delle craft beer
- Trend IPA e stili moderni
- Preferenze regionali
- Statistiche e dati di consumo
Le lager industriali più bevute
Storicamente, il mercato Usa è stato dominato da poche grandi lager: Bud Light, Coors Light e Miller Lite rappresentano oltre il 40% delle vendite totali di birra in volume. Queste birre leggere, con gradazione intorno al 4-5% ABV, sono scelte per la loro beva facile e il prezzo contenuto. Bud Light in particolare è da anni la birra più venduta su scala nazionale, grazie a campagne di marketing massicce e sponsorizzazioni sportive. Nonostante il calo negli ultimi anni, le lager industriali restano il pilastro del mercato di massa.
La crescita delle craft beer
Dall’inizio degli Anni ’80, con la liberalizzazione delle leggi statali sull’homebrewing, è esplosa la craft beer americana. Oggi negli Stati Uniti si contano oltre 9.000 birrifici artigianali, secondo la Brewers Association. Queste micro e nanobirrifici hanno spinto stili innovativi e localizzati. Tra le birre artigianali più bevute figurano l’American IPA (es. Sierra Nevada, Stone IPA), la Hazy IPA (es. Tree House), le Pale Ale e le Stout artigianali. Anche stili come la Sour Ale e la Brut IPA stanno guadagnando quote di mercato.
Trend IPA e stili moderni
Le IPA sono il cuore pulsante della scena craft: rappresentano oltre il 25% del volume delle craft beer vendute. L’American IPA classica è seguita dalla New England IPA ( NEIPA ) e dalla Double IPA. Le NEIPA si distinguono per torbidità e corpo succoso, mentre le Double IPA per gradazione elevata e amaro intenso. Più di recente, stili ibridi come la Brut IPA e la Milkshake IPA hanno conquistato pubblico giovane per la loro freschezza e originalità.
Preferenze regionali
Le preferenze variano molto da costa a costa. Nel Nordest (New England) dominano le NEIPA e le Sour Ale, grazie a birrifici come Trillium e Tree House. Nel Midwest storicamente si preferivano le lager e le pilsner, ma anche le Midwest IPA (es. Bell’s Two Hearted). Sulla Costa Ovest la West Coast IPA rimane icona, con birrifici quali Stone e Russian River. Nel Sud stanno crescendo birre con ingredienti locali, come birre al frutto della passione o al pepe di Cayenna.
Statistiche e dati di consumo
Secondo il report “dati e statistiche birra artigianale 2020-2025”, le craft beer rappresentano il 13% del volume totale di birra consumata negli USA, ma oltre il 25% del fatturato, per via dei prezzi più alti. La per capita di birra artigianale è di circa 20 litri l’anno, concentrata soprattutto nelle aree urbane e universitarie.
Domande frequenti
Qual è la birra più venduta negli Stati Uniti?
Bud Light, seguita da Coors Light e Miller Lite, è la birra più venduta in Usa da oltre un decennio.
Cos’è la NEIPA?
New England IPA è una IPA torbida, poco amara e ricca di aromi fruttati, divenuta popolare nel Nordest degli Stati Uniti.
Le craft beer americane sono più costose?
Sì: le craft beer hanno un prezzo medio superiore del 30–50% rispetto alle lager industriali, a causa di produzione su scala ridotta e materie prime di qualità.
Wow, non immaginavo che le IPA fossero così dominanti negli USA! Articolo super interessante, soprattutto per la parte sulle differenze regionali.
Grande approfondimento! Mi ha sorpreso scoprire che le craft beer sono solo il 13% del volume ma pesano così tanto sul fatturato.
Adoro le NEIPA, ma non le trovo facilmente in Italia. Qualche consiglio su birrifici italiani che le producono?